Non non diciamo le parole planetarie smettiamo di farcela ci sediamo qui ci fermiamo a polvere a pioggia sul passaggio. Tra le pieghe delle ipotesi Io ho l’impermeabile tu le ali. Lasciale gridare.
Chandra Livia Candiani – Fatti Vivo
E così, inevitabilmente, alla nostra terza tappa approdiamo alla forza della Parola, al balsamo della Poesia.
La parola, con cui portiamo il mondo dentro di noi e noi nel mondo, quella forza d’aria cui deleghiamo di rappresentarci, che ci mette in cerchio, in relazione tangibile con gli altri.
La parola che, nella nostra anima selvatica, abita un giacimento non “grammaticato”, ma raffinatissimo e disponibile, in cui le parole sono concetti e archetipi delle cose.
Tornare là, significa allargare la nostra visione, esprimerci, essere.
Ci affidiamo dunque all’Aria, perchè ci insegni a dire, a raccontare il nostro mondo, ampliando il visibile, il raccontabile; ad avere occhi nuovi. Onoreremo la nuova visione e la celebreremo attraverso l’Arte, il Rito, la Parola, il Cammino.
Qui i links per leggere tutti gli articoli e approfondire le 4 Tappe del percorso: li trovi anche nel Blog