Matrimonio simbolico: una festa

Matrimonio laico e civile
Per chi sceglie un matrimonio laico spesso l’unica possibilità è il matrimonio civile. Ma il nostro innato bisogno di celebrazione, come il desiderio umano di emozione, che ci fa evidenziare alcuni punti della nostra storia personale come speciali, un po’ resta deluso.
Un iter burocratico riesce a segnare il nostro tempo intimo e fare di quel momento un “passaggio”?
Ho pensato di no e per questo ho messo insieme una cerimonia, che pur rimanendo laica aggiunge densità ed emozione al momento del matrimonio.

Laico e Spirituale
Il rito simbolico di matrimonio è un’emozione che imprime la potenza di quell’istante che celebra, nel tempo. Non ha a che fare con la religione, ma con l’innata sensibilità dell’essere umano che si sente parte della natura e della sua forza. E’ un rito che non si celebra “nell’alto dei cieli”, ma proprio qui, su questa meravigliosa e sorprendente Madre Terra. Per questo è un rito che riguarda “noi umani”, innanzi tutto gli sposi, che insieme compiono un percorso, e poi, attraverso la condivisione, il rito li collega alla comunità, alla famiglia ed agli amici, infine alla natura, la grande casa per noi tutti.

Rigoroso
Nessuna improvvisazione, e nemmeno una sequenza di gesti vuoti. Il matrimonio simbolico spirituale ha contenuti che devono essere compresi e conquistati. Ho scelto la natura come riferimento perché in essa chiunque si ritrova senza perdere la sua libertà spirituale, talvolta ritrovando quel senso profondo di casa che nella frenesia di ogni giorno perdiamo con facilità. Ciò che propongo è un percorso attraverso i cinque Elementi: Fuoco, Acqua, Aria, Terra, Etere.

Emozionante come una festa
Questo rito si basa su studi approfonditi legati alla ritualità di popoli antichi e di natura, sul valore alchemico degli elementi, sull’incisività di una dinamica emozionante e tanto, tanto sulla freschezza che l’ispirazione alla natura porta.

Come dicevo questa cerimonia è moderna, laica, ma profonda. Adatta al nostro tempo, comprensibile perché antropologicamente ci appartiene: tutti i popoli e le culture riconoscono gli elementi naturali e la natura, il valore della condivisione, della comunità ed il fatto che il matrimonio è un percorso. Io non propongo mai gesti da riprodurre, ma vuoti di significato. Preferisco sempre fermarmi e spiegare. Nel tempo ho visto che questo crea negli sposi il senso di un viaggio profondo, condiviso e goduto e nei famigliari la sensazione di qualcosa di delicato, dove emozionarsi è una ricchezza. Una Festa!

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